Dal sito del Consiglio Nazionale del Notariato

 

Vivere in condominio vuol dire condividere spazi, ma anche responsabilità, con altre persone. 

La privacy è limitata: se è vero che una volta chiusa la porta di casa si è liberi di fare ciò che si vuole, è altrettanto vero che questo deve avvenire nel rispetto degli altri. Vivere in condominio non è sempre facile. 

Sono molti i motivi da cui può nascere una discussione: dalle piccole diatribe contro i rumori molesti, fino alla richiesta di rinunzia del singolo condomino all’utilizzo dell’impianto centralizzato di riscaldamento, alla ripartizione delle spese condominiali.

A dieci anni dall’entrata in vigore della legge 11 dicembre 2012 n. 220, con la quale è stata profondamente innovata la materia del condominio, il Notariato — con ANACI (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari) e le Associazioni dei Consumatori — ha provato a fare il punto della situazione.

La Guida nasce dal lavoro congiunto del Notariato, delle Associazioni dei Consumatori e di ANACI.

Buona lettura!

 

 Scarica la Guida “Vivere in Condominio – Casi e risposte pratiche”